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9 giugno 2010 - 22:30:16
categoria: Cielo
La cometa C/2009 R1 McNaught
La cometa C/2009 R1 McNaught (foto a lato di Rolando Ligustri) è una cometa scoperta il 9 settembre 2009 dall'astronomo Robert H McNaught, la sua 51° cometa scoperta. La cometa in questo momento si sta avvicinando al perielio, il momento solitamente di massimo splendore delle comete, che raggiungerà i primi giorni di luglio. Le previsioni su questa cometa ci dicono che potrebbe essere, in termini di luminosità, la cometa del 2010 almeno fino a questo momento: le previsioni infatti parlano di un aumento costante di luminosità che durerà per tutto il mese di giugno fino ad arrivare alla soglia della visibilità ad occhio nudo intorno alla fine del mese.
Le ultimissime osservazioni alla cometa fatte da astrofili sono ancora più confortanti: la McNaught sembra essere in questa prima parte di giugno anche più luminosa del previsto e sarebbe già prossima alla soglia della visibilità ad occhio nudo.

Veniamo ora alle notizie meno positive: la cometa McNaught è visibile in condizioni veramente pessime, ovvero in questo periodo soltanto prima dell'alba molto bassa sull'orizzonte NE. Riportiamo qua a lato una mappa del cielo di Mairago il giorno 18 giugno alle ore 3:10 della notte, ovvero poco prima dell'inizio dei bagliori mattutini: la cometa è alta soltanto 12° sull'orizzonte, una condizione del tutto proibitiva per l'osservazione. Andando avanti con i giorni purtroppo la situazione peggiorerà sempre di più: a fine mese, cioè quando ci aspettiamo il massimo splendore della cometa, sarà totalmente inosservabile essendo per praticamente tutte le ore notturne sotto l'orizzonte nord.

Pare che anche questa volta saremo sfortunati quindi sull'argomento comete, anche se come gli ultimi anni ci hanno insegnato, quando si parla degli astri chiomati ogni previsione va presa on le pinze: mentre siamo certi sul suo tragitto nella volta celeste, non possiamo essere sicuri sull'andamento della sua luminosità e, come è già successo, potrebbe accadere qualcosa che ne aumenti ancora la luminosità a dismisura. In questo caso eccezionale potremmo pensare di organizzare un'apertura straordinaria per la sua osservazione. State quindi all'erta su futuri sviluppi

Fabio Zucconi

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