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27 giugno 2015 - 17:04:26
categoria: Osservatorio
Apertura straordinaria martedì 30 giugno per Giove - Venere
L'Osservatorio lodigiano organizza un'apertura straordinaria martedì 30 giugno alle ore 21 per l'osservazione della straordinaria congiunzione tra Giove e Venere.

Una congiunzione rappresenta un momento in cui due pianeti si trovano apparentemente molto vicini in cielo per un gioco prospettico. È un fenomeno abbastanza comune soprattutto per i pianeti più interni (Mercurio e Venere), che sono i più veloci del sistema solare e compiono dei rapidi movimenti nella volta celeste. MA quello di martedì sarà un fenomeno con condizioni particolarmente favorevoli per l'osservazione.

Giove e Venere sono ormai da parecchie sere molto vicini e ben visibili a ovest all'imbrunire, ma con il passare dei giorni la loro distanza diminuirà sempre di più fino a raggiungere il sensazionale valore di 24 primi d'arco di separazione angolare, osservabile nella serata di martedì. Per avere un metro di misura, la luna piena è "larga" all'incirca 30 primi d'arco, quindi i due pianeti saranno angolarmente più vicini di quanto non sia larga la Luna. Questa incredibile vicinanza farà si che, per la prima volta all'Osservatorio lodigiano, potremo osservare due pianeti contemporaneamente nella stessa visuale del telescopio.

Negli scorsi anni sono capitate altre congiunzioni molto ravvicinate tra Giove e Venere, come quella del 18 agosto dello scorso anno, quando i due pianeti erano angolarmente anche più vicini, ma il grosso vantaggio della congiunzione che osserveremo il 30 giugno consiste nella elevata elongazione solare, ovvero nel fatto che l'allineamento avverrà angolarmente molto lontano dal Sole, quindi potremo osservare il fenomeno con il cielo sufficientemente scuro per godere appieno della visione e ad un orario molto comodo. La congiunzione di agosto 2014, ad esempio, nonostante avesse i due pianeti a una distanza angolare dimezzata, avveniva troppo vicina al Sole per poter essere osservata con successo e oltre a questo era visibile nel cielo dell'alba.

L'appuntamento è quindi per martedì 30 giugno, ore 21, all'Osservatorio di Mairago per questo straordinario evento

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